Qualche roof top bar e ristoranti che emergono come oasi colorate tra i tetti decadenti, sale d’arte in vecchi edifici industriali, ristoranti che aggiungono un tocco d’avanguardia alla cucina creola. E la musica, ovviamente, ovunque. Nuovi venti soffiano nella capitale cubana.
Dal mitico Malecón sferzato dal mare, al nucleo coloniale presieduto dalla Cattedrale. Dal Vedado con i suoi palazzi fatiscenti all’iconica Plaza de la Revolucion. Lentamente ma inesorabilmente, L’Avana si risveglia dal suo letargo per assistere a un inarrestabile decollo culturale. E lo fa, ovviamente, senza perdere la sua essenza, quel fascino anacronistico che garantisce un autentico viaggio nel tempo. Con i suoi edifici decadenti e i suoi veicoli d’epoca. Con il calore della sua gente. E con la musica ad ogni angolo. Questi sono (solo) alcuni dei programmi da non perdere.
UN BAGNO CON VISTA SUL CAMPIDOGLIO
Quella che si gode dalla piscina dell’hotel Iberostar Parque Central, situata sul tetto, quasi a toccare la cupola dell’emblematico edificio, che è un metro più alta, un metro più larga e un metro più lungo di quello di Washington. Animato e dotato di bar, è la grande attrattiva di questo hotel a cinque stelle che rappresenta un’ottima soluzione di alloggio, non solo per la sua posizione privilegiata ma anche per le sue spaziose camere in stile coloniale, i suoi due ristoranti e il suo ambiente allegro e accogliente, tipicamente cubano, servizio. Da non perdere il tramonto, con il Campidoglio che si tinge di riflessi dorati.
L’ESPRESSIONE DELL’ARTE IN TUTTE LE SUE FORME
Cinema, danza, design, arti visive, fotografia… Tutto rientra nella Fábrica de Arte Cubano, il grande laboratorio di creazione contemporanea all’Avana. Una vecchia industria dell’olio di arachidi, riconvertita in uno spazio interdisciplinare che si apre allo scambio tra tutte le manifestazioni artistiche. Qui puoi assistere a un concerto rock o partecipare a una massiccia lezione di salsa o guardare una sfilata di moda o sciogliere i fianchi al ritmo del cubatón, che mescola la musica tradizionale cubana con il ritmo del reggaetón. Tutto questo in uno spazio spettacolare che alterna capannoni industriali a bar, ristoranti e terrazze.
SCOPRI NUOVI PIACERI GASTRONOMICI
Perché la scena culinaria non è alimentata solo da vecchi vestiti e riso e fagioli. In linea con la timida spinta per le imprese private, stanno emergendo interessanti ristoranti che danno una svolta alla cucina creola. Piatti con tocchi d’avanguardia in locali che si distinguono anche per l’arredamento gratificante. Da non perdere El Cocinero, situato su una meravigliosa terrazza che fa parte della Cuban Art Factory (nell’immagine); El Chanchullero (Bernaza y El Cristo, 457), che si distingue, oltre alla sua cucina creola cubana con un tocco di modernità, per la sua bella decorazione; ed El Del Frente (O’Reilly, 303), per una cena su una piacevole terrazza, innaffiata da deliziosi cocktail e con sottofondo di musica jazz.
ACQUISTA ABBIGLIAMENTO DESIGN CUBANO
Sì, quella che fino a non molto tempo fa era una missione impossibile, oggi è una realtà. Puoi tornare dall’Avana con un souvenir del design locale, con un pezzo di moda cubana. Per questo c’è Dador, un lifestyle brand con pezzi in edizione limitata, realizzati a mano con tessuti naturali. La sua ispirazione: la semplicità sofisticata e l’aria rilassata tipica dell’isola tropicale. Bluse, abiti, tute, top… da indossare dalla mattina alla sera e la cui produzione può essere vista in un concept store situato nel centro della città, che è allo stesso tempo negozio e atelier.
FINO AL MATTINO IN UNO SPEAKEASY
È un posto che si collocherebbe facilmente a Berlino, Buenos Aires o New York. Un luogo a cui si accede attraverso una porta che simula una libreria per scoprire al suo interno un universo fantastico. Si chiama Ley Seca (tra le vie Obispo e Obrapia) ed è l’unico speakeasy della città. Un posto dove si può mangiare (dicono che offra i migliori ceci della città), ballare con musica dal vivo e gustare deliziosi drink serviti da camerieri vestiti con abiti Peaky Blinders. E tutto questo, fino alle prime ore del mattino. Insomma, uno spazio unico, simbolo della nuova Avana che bussa alle porte.